sabato 31 gennaio 2009

Vita da cani, Dr. Van Harper!

Caro Dr. Van Harper, che differenza c’è tra il Parkinson e l’Alzheimer?
Il Parkinson è quando schratchi e non dovresti. L’Alzheimer quando non ti ricordi più che disco hai messo.

Caro Dr. Van Harper, complimenti per il suo stile semplice e diretto. Non crede che la maggior parte dei suoi colleghi utilizzi invece un linguaggio troppo tecnico e non accessibile ai più?
È un vizio di gioventù di noi accademici che poi fortunatamente invecchia male. Ricordo che il mio discorso di laurea era talmente criptico che se lo ascoltavi a ritroso sentivi "Penny Lane".

venerdì 30 gennaio 2009

L'aquilone e il Dr. Van Harper

Caro Dr. Van Harper, quand'è che capisci di essere vecchio?
Capisci di essere vecchio quando la data di scadenza sul cartone del latte ti ricorda di fare gli auguri a qualcuno.

Caro Dr. Van Harper, cosa ricorda della sua infanzia?
Non molto, ma ricordo che il nostro era un quartiere strano. La domenica si organizzavano partite di calcio Omonimi contro Sosia.

giovedì 29 gennaio 2009

Il terzo libro del Dr. Van Harper

Caro Dr. Van Harper, è la prima volta che scrivo alla sua rubrica ma… posso fidarmi del consiglio di un estraneo?
Certo. Una volta incontrai un perfetto estraneo che mi disse: "Se provi a chiedermi qualcosa ti ammazzo!". Un ottimo consiglio che posso ancora raccontare.

Caro Dr. Van Harper, ho letto recentemente che per molti psicanalisti la risata è la migliore terapia. Concorda?
Da consumato accademico l'umorismo in sé e i motti di spirito mi hanno sempre affascinato. Ad esempio: lo sai qual è il colmo per un clown miope che al posto delle torte tira koala inferociti? Nemmeno io, ma appena ne vedo uno glielo chiedo. Ovviamente tentando di schivare i koala.

mercoledì 28 gennaio 2009

Povero Dr. Van Harper!

Caro Dr. Van Harper, la vita è sempre più frenetica e sui giornali si leggono solo brutte notizie. Come fa un uomo perfettamente inserito nel terzo millennio come lei a combattere lo stress?
Ho sviluppato un approccio molto zen: sfila tutte le prime pagine dei giornali e comincia a confezionare minuziosi origami. Sarà rilassante e liberatorio, ma mai quanto assistere all’esaurimento nervoso del tuo edicolante di fiducia.

Caro Dr. Van Harper, a quale modello psicanalitico fa riferimento?
Es, Ego, Superego, Lego, Igor.

martedì 27 gennaio 2009

Arriva il Dr. Van Harper!

Dall’autore del best-seller fantascientifico "Come e quando la telepatia soppianterà la telefonia mobile", del libro itinerante "Lande tipiche delle tue lande-lande tipiche delle mie lande: casello-casello" e del saggio sul cattivo gusto "Cromatismi verso l’impopolarità".

Caro Dr. Van Harper, che tipo di viaggiatore pensa di essere?
Confuso. Ho trascorso sette giorni in Ecuador solo per capire che in "Ecuador" ci sono più vocali che consonanti.

lunedì 26 gennaio 2009

The Doctor is in

Al Dr. Van Harper scrivono persone strane che ricevono risposte eccentriche e surreali.
"Dr. Van Harper" non è una qualifica. Sono più tre sostantivi a caso.