Caro Dr. Van Harper, se dovesse morire domani, come passerebbe il suo ultimo giorno di vita?
Prendendomi gioco del mio medico:
"Mi spiace Van Harper, ma non ho mai sentito parlare di un raffreddore che non preveda starnuti".
"Questo vuol dire che sono afflitto da una malattia rarissima. Controlli meglio".
"Ma no, è in ottima forma!" ride. "È tutto nella sua testa".
Immaginate il suo senso di colpa il giorno dopo.
Caro Dr. Van Harper, come ha trascorso la sua infanzia?
Fondamentalmente dentro casa. Ero un bambino talmente cagionevole che i miei genitori mi regalarono il gioco del nascondino in scatola.
martedì 17 marzo 2009
Ce la possiamo fare, Dr. Van Harper!
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