Peter Dolby era un sognatore. Cercava Topolinia su Google Earth.
Questa è la raccolta di poesie che convinse Charles Bukowski a diventare commercialista.
PETER DOLBY’S CITY BLUES
Il Cappellaio Matto e il Bianconiglio
Mi guardano come se fossi pazzo.
In effetti lo sono, quindi hanno ragione.
Ma la ragione si dà solo ai matti.
Quindi siamo in tre.
Il lupo beve il caffè scorgendo il cacciatore sul suo fondo.
Lontano, fisarmoniche risuonano musiche argentine.
Se metti una rosa in bocca al lupo non morde.
Balla il tango.
Odio i radiatori, amo il baseball.
No, odio il baseball. E i radiatori.
E detesto le "virgolette".
E le parole messe veranda a caso.
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martedì 12 gennaio 2010
La coscienza di Peter - n°15
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